Grazie…..Bilanci e Saluti finali – Isole – Alghero/Olbia 2014
Il viaggio si è concluso. Stamattina ognuno ha ripreso la sua solita routine, qualcuno è tornato a lavoro e qualcuno sui banchi di scuola.
Come già detto, il viaggio che abbiamo appena affrontato è stata un’esperienza significativa, gratificante e costruttiva, sia per i ragazzi sia per gli adulti.
256 km di salite e discese, di sudore e sorrisi; di momenti di sconforto quando facevano male le gambe e si continuava lo stesso a pedalare e a guardare avanti sperando che le curve in salita finissero e che arrivasse una discesa; di pause in cui mangiare una barretta o una banana rigenerante e dire qualche battuta.
Sono stati 5 giorni intensi in cui si è creato un ottimo gruppo.
Ieri nel lungo viaggio di ritorno dondolati dal mare la stanchezza era tanta, qualcuno era triste e qualcuno felice di tornare a casa, ma la cosa che ci accomunava tutti era una sorta di serenità e gioia per l’avventura appena trascorsa….
Sabato a fine cena ognuno di noi ha scritto 5 momenti significativi del viaggio per tirare le somme e confrontarsi sull’esperienza. Cosa ci ha colpito di più?
- l’accoglienza della Croce Gialla di Ploaghe e della Croce Azzurra di Badesi. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare persone meravigliose;
- la compagnia e gli amici incontrati;
- la fatica del primo giorno;
- i bellissimi paesaggi;
- La poesia di Lisiano “il bosco incantato”;
- le partite di calcio improvvisate sulla spiaggia;
- Il pallone di Peppa Pig (naufragato in mare) e quello con i quattro mori;
- dormire due giorni sui moduli – abbiamo intenzione di aprire una petizione per la loro abolizione – ;
- la sinfonia notturna composta dal russare deciso e costante di diversi;
- la vivacità e la spensieratezza dei ragazzi;
- sentirsi parte di un grande gruppo;
- il numero 11…coincidenze?!
Infine, ma non per questo meno importanti i ringraziamenti:
Grazie alla Croce Gialla di Ploaghe e alla Croce Azzurra di Badesi per averci ospitato;
Grazie ad Antonio Montelateci del Centro Edile di Campi Bisenzio per averci offerto il Camion per il trasporto biciclette. Senza di lui non sapremo proprio come fare.
Grazie a voi, per aver seguito le nostre avventure.
Grazie ai ragazzi che hanno portato una ventata di freschezza, tanta allegria e spensieratezza.
Grazie al Tandem.
Nessun uomo è un’Isola,
intero in se stesso.
Ogni uomo è un pezzo del Continente,
una parte della Terra.
Se una Zolla viene portata via dall’onda del Mare,
la Terra ne è diminuita,
come se un Promontorio fosse stato al suo posto,
o una Magione amica o la tua stessa Casa.
Ogni morte d’uomo mi diminuisce,
perché io partecipo all’Umanità.
E così non mandare mai a chiedere per chi suona la Campana:
Essa suona per te.