28th apr2014

Grazie…..Bilanci e Saluti finali – Isole – Alghero/Olbia 2014

by Francesca

Il viaggio si è concluso. Stamattina ognuno ha ripreso la sua solita routine, qualcuno è tornato a lavoro e qualcuno sui banchi di scuola.

Come già detto, il viaggio che abbiamo appena affrontato è stata un’esperienza significativa, gratificante e costruttiva,  sia per i ragazzi sia per gli adulti.

256 km di salite e discese, di sudore e sorrisi; di momenti di sconforto quando facevano male le gambe e si continuava lo stesso a pedalare e a guardare avanti sperando che le curve in salita finissero e che arrivasse una discesa; di pause in cui mangiare una barretta o una banana rigenerante e dire qualche battuta.

Sono stati 5 giorni intensi in cui si è creato un ottimo gruppo.

Ieri nel lungo viaggio di ritorno dondolati dal mare la stanchezza era tanta, qualcuno era triste e qualcuno felice di tornare a casa, ma la cosa che ci accomunava tutti era una sorta di serenità e gioia per l’avventura appena trascorsa….

Sabato a fine cena ognuno di noi ha scritto 5 momenti significativi del viaggio per tirare le somme e confrontarsi sull’esperienza. Cosa ci ha colpito di più?

  • l’accoglienza della Croce Gialla di Ploaghe e della Croce Azzurra di Badesi. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare persone meravigliose;
  • la compagnia e gli amici incontrati;
  • la fatica del primo giorno;
  • i bellissimi paesaggi;
  • La poesia di Lisiano “il bosco incantato”;
  • le partite di calcio improvvisate sulla spiaggia;
  • Il pallone di Peppa Pig (naufragato in mare) e quello con i quattro mori;
  • dormire due giorni sui moduli – abbiamo intenzione di aprire una petizione per la loro abolizione :) – ;
  • la sinfonia notturna composta dal russare deciso e costante di diversi;
  • la vivacità e la spensieratezza dei ragazzi;
  • sentirsi parte di un grande gruppo;
  • il numero 11…coincidenze?!

Infine, ma non per questo meno importanti i ringraziamenti:

Grazie alla Croce Gialla di Ploaghe e alla Croce Azzurra di Badesi per averci ospitato;

Grazie ad Antonio Montelateci del Centro Edile di Campi Bisenzio per averci offerto il Camion per il trasporto biciclette. Senza di lui non sapremo proprio come fare.

Grazie a voi, per aver seguito le nostre avventure.

Grazie ai ragazzi che hanno portato una ventata di freschezza, tanta allegria e spensieratezza.

Grazie al Tandem.

Nessun uomo è un’Isola,

intero in se stesso.

Ogni uomo è un pezzo del Continente,

una parte della Terra.

Se una Zolla viene portata via dall’onda del Mare,

la Terra ne è diminuita,

come se un Promontorio fosse stato al suo posto,

o una Magione amica o la tua stessa Casa.

Ogni morte d’uomo mi diminuisce,

perché io partecipo all’Umanità.

E così non mandare mai a chiedere per chi suona la Campana:

Essa suona per te.

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23rd apr2014

Ritardi, partenze e salite – il viaggio è iniziato

by Francesca

Le 4 di notte. Un buio denso e 11 persone di fronte al WesternUnion a Campi Bisenzio, pronti a partire alla volta dell’aeroporto di Pisa. Destinazione Alghero.

Arriviamo ancora tutti assonnati all’aeroporto di Pisa, l’emozione è comunque palpabile dietro  occhi gonfi e sbadigli.

Ci imbarchiamo con un po’ di ritardo, seduti ognuno ai nostri rispettivi posti il pilota ci informa che non possiamo partire a causa della nebbia fantozziana che si è abbattuta proprio sulla zona aeroportuale. Panico!!

Dopo tre ore di ritardo, fra una dormitina, due chiacchere e qualche lettura, la torre di controllo ci dà l’ok per partire!! In un ora di volo arriviamo ad Alghero dove i mitici Giovanni e Lisiano ci aspettano con il furgone carico di biciclette.

Un cambio veloce nei bagni dell’aeroporto sardo e siamo pronti a pedalare.

 

La tappa della giornata prevede Alghero – Ploaghe dove ci aspettano i volontari della Croce Gialla.

Motivati e  con voglia di iniziare il viaggio ci spostiamo velocemente verso il centro di Alghero dove mangiamo un boccone prima di intraprendere la tappa vera e propria. Di fronte a noi ci aspettano diversi km di salite e discese (alcune davvero ostiche e faticose) immersi in un fantastico panorama: colline e monti di un verde sgargiante, rocce vive, pecore, un bellissimo lago, nuraghe e piccole chiesette.

 

In tutto abbiamo percorso 70 km. Al nostro arrivo a Ploaghe i volontari della croce gialla ci hanno accolto in modo fantastico con tanto dio cena con alcuni prodotti tipici del territorio.

E’ stata dura ma alla fine siamo arrivati a destinazione. Le nostre gambe, ginocchia e muscoli sono tutti doloranti ma la soddisfazione è tanta.

Domani ci aspetta la seconda tappa da Ploaghe a Badesi – circa 60 km. Stay tuned!!!

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