23rd apr2015

La salita per “conquistare” il passo del Predil e la lunga discesa lungo la valle dell’Isonzo

by Francesca

Ieri siamo partiti, un gruppo in treno ed un gruppo con il camion pieno di bici, alla volta di Udine. Nella città friulana ci aspettavano Davide e  i ragazzi dell’associazione Circo all’incirca che ci hanno gentilmente ospitato nella loro palestra.

Questa mattina sveglia all’alba per prendere il treno che ci avrebbe portato a Tarvisio Boscoverde da dove è partita la nostra prima tappa in bicicletta.

Il percorso prevedeva il passaggio dalle cave del predil, poi verso l’omonimo lago  e giungere ad affrontare lo “spaventoso” passo del Predil: 13 km di salita con pendenza in media del 5%
Appena iniziata la pedalata siamo rimasta a bocca aperta dalla bellezza dei paesaggi: grandi montagne innevate, boschi verdi ed immensi e fiumi di color turchese.

Il passo del Predil non si è rilevato così arduo e dopo la salita si è comunque presentata una lunga discesa verso la valle dell’Isonzo. Il panorama ha continuato a farne da padrone. Dopo un breve pranzo consumato di fronte alla fortezza di Kluze siamo risaliti in sella delle nostre fidate biciclette e abbiamo iniziato a seguire il corso dell’Isonzo che ci ha dolcemente trasportato fino a Kobarid (Caporetto).

In totale abbiamo percorso 55 km.

Domani II tappa da Kobarid a Gorizia. Stay tuned!!

 

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